
L’Assemblea degli imprenditori del Gruppo Agroalimentare di Unindustria Reggio Emilia ha eletto Margherita Montanari Presidente per il biennio 2025-2027.
Montanari è Direttore Commerciale e Marketing di Montanari e Gruzza Spa, azienda di Reggio Emilia produttrice di burro e Parmigiano Reggiano, che oggi conta 100 collaboratori, un fatturato di 162 milioni di euro e unità locali a Reggio Emilia e Parma. Succede a Fausto Papa, Amministratore delegato di Reire Srl, che ha guidato il Gruppo dal 2023.
In occasione della riunione assembleare sono state delineate le linee programmatiche del nuovo mandato: “Vogliamo proporre attività e progetti profilati per i sottosettori presenti sul territorio, almeno una decina tra lattiero caseario, pasta, carne, prodotti da forno, vini aceti e mosti, sementi cereali mangimi, semilavorati, ristorazione ecc. – ha affermato la neo Presidente – non solo incontri dedicati, ma anche iniziative di promozione con buyer e riviste di settore per valorizzare le eccellenze reggiane all’interno della Food Valley emiliana. Sempre costante sarà l’ascolto delle esigenze concrete degli associati attraverso l’organizzazione di momenti associativi, dove rafforzare rapporti e connessioni tra le imprese del settore, che dalla partecipazione attiva potranno trarre benefici tangibili e dare maggior rilevanza ad un gruppo di un settore così rappresentativo per la nostra provincia. Le nostre 46 aziende associate esprimono infatti 2300 dipendenti per un fatturato complessivo di 1 miliardo e 800 milioni”.
Conclude quindi Montanari: “Proseguiremo, infine, con il progetto della rete alimentare R.E.T.E. Reggio Emilia Taste of Italy che ha già coinvolto con soddisfazione 14 imprese e che parteciperà con un proprio stand alla prestigiosa fiera Anuga, in Germania ad ottobre”.
"La costituzione della rete è stato uno dei principali progetti associativi a cui ci siamo dedicati nel corso del mandato appena concluso” - ha affermato il Presidente uscente Fausto Papa - “Grazie al supporto delle aree specialistiche di Unindustria abbiamo creato un organismo snello, senza costi o vincoli per gli associati, elastico nelle forme e modalità di partecipazione, ma soprattutto un biglietto da visita di forte impatto nelle occasioni fieristiche internazionali, come è avvenuto a Dallas e come avverrà ad Anuga, rafforzando la narrazione del food reggiano”.
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