Emak, approvati i risultati consolidati al 30 settembre 2025. Significativa riduzione dell’indebitamento netto nel terzo trimestre
L’Amministratore Delegato Luigi Bartoli ha commentato: “Il terzo trimestre si è dimostrato sfidante come ci aspettavamo. La diversificazione delle nostre attività ci ha comunque permesso di ottenere risultati positivi, in particolare per quanto concerne la generazione di cassa. Confidenti dei nostri punti di forza, rimaniamo focalizzati sullo sviluppo della nostra offerta, sull’efficientamento delle nostre attività con uno sguardo sempre attento a tutte le opportunità di crescita offerte dal mercato.”
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14/11/2025
Emak, approvati i risultati consolidati al 30 settembre 2025. Significativa riduzione dell’indebitamento netto nel terzo trimestre

Bagnolo in Piano (RE), 14 novembre 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Emak S.p.A. ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2025.

Il Gruppo ha realizzato nei nove mesi ricavi consolidati pari a € 494,9 milioni, rispetto a € 474,3 milioni del pari periodo dell’esercizio precedente, in crescita del 4,4%. Tale incremento deriva dalla crescita organica delle vendite per il 5,6% ed è penalizzato dall’effetto negativo dei cambi di traduzione per l’1,2%. Nel corso del terzo trimestre, le vendite del Gruppo hanno segnato un calo del 2,6%.
A livello di settori operativi, il segmento Outdoor Power Equipment ha registrato un aumento del 7,5%, principalmente grazie alle buone performance nei mercati in cui il Gruppo ha una posizione consolidata ed al livello di ordinativi particolarmente elevato nella prima parte dell’anno. Il segmento Pumps & Water Jetting ha chiuso il periodo sostanzialmente in linea con il pari periodo, con un calo dello 0,1%, con performance in miglioramento dei prodotti per l’industria, stabili per quelli destinati all’agricoltura e ancora in calo per le macchine per il cleaning. Il segmento Components & Accessories ha segnato un incremento del 7,3%, con performance positive per tutte le categorie di prodotto, in particolare il giardinaggio.

L’EBITDA adjusted del periodo ha raggiunto il valore di € 64,1 milioni (13% dei ricavi), rispetto a € 57,5 milioni (12,1% dei ricavi) del pari periodo 2024. Il dato del periodo ha beneficiato del positivo mix di vendita e della leva operativa conseguente i maggiori volumi di vendita, a fronte di un generale aumento dei costi operativi e del personale. 

L’EBIT è stato pari a € 39,9 milioni (8,1% dei ricavi), contro il dato di € 32,6 milioni (6,9% dei ricavi) del pari periodo dello scorso esercizio. 

L’utile netto consolidato dei nove mesi è stato di € 21,6 milioni rispetto a € 14 milioni nel pari periodo del 2024. Nel corso del periodo il Gruppo ha registrato minori oneri finanziari principalmente per il calo dei tassi di interesse di mercato e, in secondo luogo, per quello del livello dell’indebitamento lordo medio. La gestione cambi, negativa, ha risentito dell’indebolimento del dollaro statunitense.
  

L'autofinanziamento gestionale è stato pari a € 45,6 milioni, rispetto a € 37,7 milioni generati nei primi nove mesi 2024.